Villapizzone vs Buccinasco 0-2 Trevisan, Sciavilla
I crocevia nel calcio segnano profondamente l'andamento di una singola stagione. Può sembrare una dichiarazione "estrema", ma non c'è legge non scritta più vera di questa. Arriviamo alla gara con il Villapizzone forti di due vittorie consecutive, l'ultima contro il Vighi terza della classe, sofferte e portate a casa da grande squadra e gruppo. L'ultima giornata vedeva fronteggiarsi lo stesso Vighi con il Santana secondo e per noi la ghiotta occasione di sgranocchiare punti ad una delle due contendenti. Perdere significa lasciare terreno, con l'Iris a scappare ancora di più la prospettiva della sosta natalizia a pensare e ripensare ad un'occasione persa. Lo scorso anno chiudemmo con una sconfitta in casa della Viscontini, ed è inutile dire che lasciò strascichi nella seconda parte di campionato. Il campo del Villapizzone ha ricordato tremendamente proprio la partita di un anno fa per il peso specifico della contesa.
Forse l'ha patito anche la squadra in balia, nella prima frazione, di un Villapizzone in grande forma e condizione capace di una serie di 4 partite senza sconfitta e 10 punti conquistati. I padroni di casa azionano a più riprese la spia dell'allarme, con i nostri "soffocati" dietro e con difficoltà ad uscire. Per noi ci sono sa segnalare giusto un tiro sbilenco di Trevisan e una punizione dello stesso che viene toccata leggermente da Belfi ma su cui il portiere è bravo a distendersi e parare. Il Villapizzone invece, come detto, crea numerosi pericoli a cominciare da due palloni tagliati in mezzo su cui non arriva il tap-in vincente e due grandi parate di Cappello, un bassa e reattiva e l'altra mandando sopra la traversa. Ai punti i padroni di casa avrebbero sicuramente meritato e nella ripresa serviva necessariamente un cambio di marcia se volevamo uscire indenni da questa difficile trasferta. Il secondo tempo inizia con degli aggiustamenti evidenti, tanto che cambia completamente lo spartito della gara. Siamo pericolosi, presenti e più ordinati in campo. Il Villapizzone subisce la nostra rinnovata pressione andando in difficoltà. Passiamo avanti con un binomio già visto questa stagione, palla di Bondi per liberare il perfetto movimento in verticale, forse in offside, di Trevisan che resiste alla carica del difensore, porta la palla sul sinistro e di piatto batte il portiere sul palo lungo. Poco dopo è Sciavilla, che nella ripresa ha arato la fascia sinistra, a far sudare freddo il portiere con un tiro/cross smanacciato in angolo. Ci proviamo ancora con Trevisan che dopo una mischia scaturita da un corner trova la girata verso la porta colpendo però Corbetta sulla linea di porta in posizione di fuorigioco. Alla mezz'ora sfondiamo sulla destra con un azione di Bondi, uno-due con Peronaci che lo manda in area di rigore, il cross è forte verso Trevisan pronto alla deviazione in rete anticipato in extremis da un grandissimo intervento del difensore. La nostra retroguardia regge botta alle sortire degli avversari, il centrocampo fa filtro e rifornisce bene gli attaccanti che ci fanno salire e respirare. Qualcosa si soffre e la Dea bendata per una volta guarda giù quando una conclusione dal vertice sinistro dell'area centra in pieno la traversa. Il Villapizzone con azioni di rimessa cerca di recuperare la partita, ma nel finale diamo la zampata definitiva alla gara, anticipo poco dietro il centrocampo di Sciavilla, 40 metri di scatto per arrivare al vertice sinistro dell'area di rigore, con il portiere ad accennare un movimento verso Peronaci liberissimo il area, il nostro esterno con intelligenza calibra un morbidissimo lob che scavalca il portiere e termina in fondo al sacco sul secondo palo lasciando di stucco l'estremo difensore. Dopo i minuti di recupero il triplice fischio da eco ad un forte urlo nel cielo...vittoria importantissima. In contemporanea il pareggio tra Santana e Vighi ci permette di scavalcare quest'ultimi e piazzarci momentaneamente in terza posizione.
29 punti al giro di boa e tutta una seconda parte di campionato da giocare e vivere, ora con l'arrivo della pausa natalizia potremo ricaricare le batterie con una consapevolezza ed un sorriso diverso, il mondo ribaltato rispetto ad un anno fa, in attesa di scoprire cosa ci riserverà il 2025.
(Ufficio stampa Buccinasco)
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