Prima squadra
- Ufficio Stampa

- 11 nov
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Orione - Buccinasco 2-0 La sfida di Domenica contro l'Orione era una prima prova di maturità per la nostra Prima Squadra, una gara per comprendere il nostro valore e livello attuale. I padroni di casa sono ormai veterani della categoria e la passata stagione sono stati letteralmente ad un passo dall' approdo in Promozione sfuggito solo ai ripescaggi che non li hanno visti protagonisti. Il primo tempo è combattuto ed equilibrato. I ragazzi giocano con personalità provando la giocata e cercando di esprimere il gioco che ci ha reso pericolosi durante le prime 8 giornate. Sul campo piccolo e stretto dell'Orione è più difficile dare aria ai nostri esterni e solo quando riusciamo a trovare Radisa tra le linee creiamo i pericoo maggiori, dove il nostro fantasista gestisco bene tempi e giocate. Dal canto loro l'Orione gioca con naturalezza sul loro campo, con verticalità e qualità nelle giocate individuali dei giocatori. Ne esce una gara aperta e molto godibile. Noi siamo pericolosi con Peronaci he calcia al volo di destro, sfruttando un bella sponda di Nassim, che trova però pronto il portiere a respingere. Quando saltiamo la prima linea di pressing creiamo grandi pericoli, liberando spesso Lavezzi sulla destra che mette al centro almeno tre palloni invitanti su cui arriviamo tardi per il tap-in. I padroni di casa sono pericolosi con calci da fermo e rimesse laterali che ci costringono spesso a difendere molto bassi. Grazie ad un po' di imprecisione loro e una buona attenzione teniamo la porta inviolata. Un'altra volta ci vuole una grande parata di Ravarelli che toglie un pallone diretto sotto la traversa con un ottimo intervento. La partita si avvia sullo 0-0 a fine primo tempo ma, senza scherzare, a 5 secondi dalla fine su una rimessa siamo disattenti e veniamo puniti con un tocco sottomisura nell'area piccola che ci manda sotto all'intervallo. È bastata un piccola disattenzione per costringerci a rincorrere, come spesso dimostrato in altre occasioni, i particolari fanno la differenza. La ripresa è molto spezzettata, da falli e momenti morti. Tanti fischi, alcuni fiscali, interrompono spesso il flusso di gioco e noi fatichiamo ad essere pungenti. Ha una bella occasione Nassim che legge un uscita insicura del portiere anticipandolo sull'uscita ma il seguente tiro è murato bene dall'estremo difensore che si fa perdonare. L'Orione in ripartenza dimostra sempre di poter fare male e un paio di diagonali terminano a lato veramente di poco. Andiamo vicini al pareggio in una delle poche azioni pulite che costruiamo e dove la conclusione di mezzo estremo di Migliori sfiora solo il palo. Quando stiamo per mettere in campo il massimo sforzo offensivo arriva il raddoppio, gran difesa della palla, da pivot cestistico di un giocatore dell'Orione che serve poi in profondità sulla destra l'estremo, cross arretrato, palla riallargata immediatamente dal centravanti liberando libero sulla sinistra in area l'esterno opposto che con freddezza batte Ravarelli.
Gli ultimi minuti sono di attacco, ma più per inerzia che con grandi idee. Triplice fischio e seconda sconfitta stagionale, sempre per 2-0. Una prova contro una squadra forte e matura che dimostra che c'è ancora un gap da dove accorciare con alcune squadre che hanno qualcosina in più. Il primo tempo ha mostrato come a livello tecnico siamo alla pari con un avversario che con questa vittoria si è posizionato al secondo posto solitario. Il percorso intrapreso deve passare necessariamente anche da queste partite, consci del fatto che lavorando con testa e gambe possiamo ritagliarci il nostro spazio, come ampiamente dimostrato. Settimana prossima allo Scirea affronteremo la prima della Classe, quel Bresso che in 9 uscite ha totalizzato 8 vittorie e una sola sconfitta. Una squadra solida che concede poco e capace di fare male in molti modi. Noi ci faremo trovare pronti, per dimostrare il nostro valore una volta di più.





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